esprimento utensili a confronto

Per intenderci, quello che uso maggiormente é il Vic Camper
Anche io lo uso spesso, e questo piccoletto se la gioca alla pari con i vic da 111mm!
Preferisco la sega un pochino più lunga del vic Hunter xt, ma come dice @Jk74, basta poco, con un invito, per rompere rami di 4,5 cm di diametro.
Se poi parliamo di segacci pieghevoli, io mi trovo alla grande col silky super accell 210, con lama appunto di 21cm, e non mi sento proprio di averne bisogno di più grandi. Mi è capitato di uscire addirittura con una sega grande ad arco, ma per quello che ci faccio, la silky basta e avanza..
 
Con rami da 4/5 cm di diametro uso il coltello da campo, un paio di colpi e ho indebolito la struttura per spezzarlo poi con le mani e il ginocchio.

E' per quei rami più grossi che, anzichè lavorare di coltello, con un segaccio da 20 cm di lama ne hai ragione in pochi secondi.
Poi il segaccio pieghevole è leggerissimo e facile da portare...
 
S

Speleoalp

Guest
Idem, io uso un segaccio della Gardena con un lama bella lunga, comodo ed efficiace, ma non ne sento affatto la necessità. Anzi, ritengo che per le mie esigenze e per un campo in natura sia quasi esagerato quel che riesco a tagliare con quello ;)
Poi chiaro... ho visto rifugi naturali allestiti per due notti, con travi portanti più grosse di quelle che vedo in rustici e cappelle che supportano rivestimenti in piode, in piedi e in perfette condizioni da centinaia di anni, ahah
 
mah, dipende molto dalle zone credo, in un bosco nordico magari te la cavi senza, ma se ti trovi nella macchia appenninica auguri, non voglio neanche pensare a farmi strada tra tutti quei rovi e piante spinose senza un pennato o meglio ancora una roncola lunga da bosco... alla peggio un machete di quelli leggeri, ma non prendono bene gli arbusti come i pennati. per quantom riguarda la legna, se in stagione secca ce ne sarà a sufficienza in giro da raccogliere quindi non mi preoccuperei, e per un rifugio di emergenza vanno bene anche rami secchi.
Tutto questo per stare al gioco del survival ovviamente, credo che se mi preparassi a un viaggio in cui si possa anche solo presentare la possibilità di stare fuori una notte, porterei con me il necessario e sarei ben preparato.
 
Alto Basso