Domanda bici da corsa per principiante budjet 1000-1500€

Ciao non so se sono nella corretta sezione. Comunque volevo chiedere a qualcuno un consiglio per una bici da corsa per me che voglio incominciare ciclismo. Il mio budjet è quindi di 1000-1500€ anche se preferirei stare sui 1000. Avevo visto una bici che (linkerò sotto) che mi sembrava buona per la qualità prezzo. Sarebbe una bici della cube che è un’ottima marca anche se non se questo modello è buono anche per ora per il prezzo che offre.

https://df-sportspecialist.it/produ...IliPwkFXp-eTXCby0dg3_wuQUb1YMiXhoCH8MQAvD_BwE
 
In alternativa io valuterei questa

https://www.decathlon.it/p/bici-da-corsa-van-rysel-edr-af-105-nera/_/R-p-305449?mc=8529300
In alternativa io valuterei questa

https://www.decathlon.it/p/bici-da-corsa-van-rysel-edr-af-105-nera/_/R-p-305449?mc=8529300&c=nero

Oppure, stesso prezzo, con Campagnolo Centaur.
Tra la cube e la van rysel il cambio è migliore nella cube o nella van? Poi nella van il problema è che non possiede freni a disco che avrei preferito
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

considerato che il 20 e qualcosa per cento va di iva non è meglio cercare un usato "giovane" di qualcuno che sia passato a qualcosa di migliore?

Come per le auto l'usato giovane esiste già da quando la fiat aveva inventato le "semestrali" anche e specialmente per le bici da corsa esistono modelli "da inizio" che come guasti possono soltanto avere un copertone (o tubolare a seconda di cosa monta) che cede per usura o la necessità di una profonda lubrificazione e pulizia o il nastro del manubrio che si strappa per usura.

E a parte la gomma che si affloscia (riparabile a bordo strada con qualche bestemmia) sono cose che non fermano il giro.

Personalmente invece di guardare marca e modello guarderei che sia:

-in ALLUMINIO (il carbonio è imprevedibile e l'acciaio può fare ruggine)
-che monti una trasmissione STANDARD,meglio se il tiagra 9V ,che sebbene sia una cosa da "capelli grigi" per strada fa la differenza in termini di affidabilità.
-che NON monti componenti "particolari " o proprietari
-che non abbia subito cadute serie

Sopratutto che la TAGLIA sia giusta,viene valutata in base alla LUNGHEZZA del tubo superiore in pollici.

Personalmente cercherei una scott speedster montata shimano o similari. Più per affiìdabilità che per altro.
 
Ultima modifica:
Io penso che ti possa buttare sulla Cube.Ha i freni a disco che pur non essendo imprescindibili sono piu performanti di quelli tadizionali. Io ho una Bianchi Xr3 con freni tadizionali e prima una Olmo Link in alluminio. Il carbonio ed i dischi sono il top ma aldila' del lato estetico conta la gamba come gia' sai. Alla Cube poi puoi sempre cambiare il gruppo, i penuamitici,lo strerzo e se proprio vogliamo esagerare anche la sella.Tienici informati sugli sviluppi.L'usato valutalo con le pinze perche' chi si sbarazza di una bdc in carbonio ha le sue ragioni nascoste...nascoste come le micro fratture del telaio.
 

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Scusate. Mi sento di intervenire:
- prima esperienza?
- peso?
- dinamicità?
- che sport pratichi?
--- ---

Ah tra l'altro vedo che siamo a tiro, io sono di Ivrea
 
Cube è sempre un'ottima marca per iniziare.
Sappi che per farti pagare così poco le bici devi scendere a compromessi. Ad esempio la mia Cube Nuroad (gravel) ha un ottimo telaio e pessime ruote, manubrio e finiture generali.
Se per te non è un problema vai
 
ciao,
scegliere la prima bici "seria" è un argomento un pochetto più difficile di quel che si crede, sopratutto se non hai ben chiaro i tuoi scenari d'utilizzo predominanti.
cerca di chiarirti prima
- quanti km andrai fare nelle uscite a regime
- quante volte usarai il mezzo a settimana
- se andrai in bici solo nelle belle giornate oppure no
- quanto sei disposto a sacrificare in comodità per la prestazione
- in che % farai asfalto / gravel / etc.

io che non sono interessato alla prestazione "pura" e che ogni tanto non disdegno qualche gita fuori porta anche in gravel, sono un felice proprietario di questa
https://www.decathlon.it/p/bici-da-corsa-triban-rc520/_/R-p-301734?mc=8502389
dal mio punto di vista è un ottimo"factotum" al giusto prezzo, guarnizioni e cambio shimano, facilmente regolabile sia in "altezza" che lunghezza (ocio alla taglia però, ad esempio io sono 1,85 ho preso la M).
rispetto ad una bici da corsa "classica" qui hai possibilità di montare nel caso parafanghi, gomme "maggiorate" dato dal triangolo posteriore un pò più alto ed eventualmente due portaborraccia aggiuntivi.

ciao!
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

considerato che il 20 e qualcosa per cento va di iva non è meglio cercare un usato "giovane" di qualcuno che sia passato a qualcosa di migliore?

Come per le auto l'usato giovane esiste già da quando la fiat aveva inventato le "semestrali"
sono d'accordo e anche io volevo scrivere la stessa cosa, perchè c'è un sacco di gente che cambia bici molto spesso o che scopre che andare in bici non gli piace più e allora potresti fare un buon affare. Però dovresti farti consigliare da qualche amico che se ne intende, per valutare cosa ti propongono, perchè se non conosci la miriade di cose che hanno messo in commercio, ti raccontano "quella dell'orso"
 
come ha detto spaccher, per primo dovresti sapere cosa vuoi farci, quanto ci vai, dove vorresti andare ecc.
Poi i miei consigli:
- invece di guardare le marche delle bici, è meglio guardare i componenti
- meglio montati con shimano perchè all'occorrenza , ci sono più ricambi compatibili
- bici da corsa da 10kg e passa con i pedali , come la cube che dici, non hanno senso (la mia gravel ha quel peso), con quei 1000 € trovi dell'ottima qualità sull'usato , sotto i 7,5 kg, ma con i rim.
- non è detto che l'usato in carbonio, sia quasi sempre in vendita perchè fallato...anzi, in questi ultimi 2 anni, con l'avvento delle bici da corsa con dischi, perni passanti ecc, molti si stanno sbarazzando a prezzi irrisori di specialissime a rim e spesso usate anche poco ( montate al top: tipo cambio durace, red, o record e ruote fulcrum 3-1-0 ecc) , solo per comprarsi la bici moderna all'ultimo grido, spesso spinti dai loro stessi compagni digruppo e sappi che gli amatori da strada, non badano a spese e quindi anche a mezzi regali per chi compra.
Detto questo se hai qualche amico , che ne capisca abbastanza su bici da corsa (componenti, misure, ecc), ti direi di buttarti sull'usato senza pensarci 2 volte, sapendo cosa e dove controllare, domandando innanzi tutto se ha fatto gare di circuito (le più stressate secondo me), o granfondo...vabe'
 
L'usato conviene quando sei agli inizi e vuoi spendere poco, ma avere buone qualità.
Il discorso delle gare è giusto se compri mezzi a motore, ma per una bici da strada direi di no e controllerei solo che non ci siano segni di caduta e che tutto sia in ordine, senza botte e crepe o deformazioni.
Se tutto è ok e funziona, importa poco se ha fatto gare.
 
Aggiungo che normalmente i ciclisti trattano bene le loro biciclette. Chiaramente le usano. Per cui gomme, pattini/pastiglie, catena e pignoni potrebbero essere usurati e mi meraviglierei se non lo fossero. Ma per il resto per lo meno sull'alluminio io tenderei a fidarmi.
Personalmente ne ho prese due usate e in entrambi i casi ho fatto dei buoni affari
 
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